Come creare un brand di moda: le regole chiave da seguire
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Come creare un brand di moda o un brand di abbigliamento vincente oggigiorno?
Qual è "l'ingrediente segreto" delle aziende che hanno successo nel settore della moda?
Una delle risposte ha a che fare con l’ideare il branding giusto e seguire un piano di marketing che funzioni al giorno d’oggi.
Se sei il proprietario di una linea di abbigliamento, è probabile che ti ponga spesso queste domande o altre simili.
Cosa posso fare per eguagliare i migliori nel settore?
Cosa posso fare per assicurarmi che il successo del mio brand rimanga uguale o vada aumentando?
Ciò sul quale devi lavorare a 360° è il tuo brand.
I tuoi clienti attuali e quelli potenziali valuteranno il tuo marchio in base a diversi fattori: guarderanno il tuo sito web, valuteranno il logo, i tuoi banner, il modo in cui comunichi con loro, il tuo interesse nell’offrire un ottima assistenza, il tuo impegno nei confronti delle cose che stanno a loro care, ecc.
Ecco perché il branding di un marchio di abbigliamento è un argomento piuttosto ampio. E questo articolo può aiutarti a chiarirti le idee!
Ecco gli aspetti che vedremo insieme:
- Branding emozionale per la tua linea di abbigliamento: perchè puntare sulle emozioni
- Come adattare l'immagine del tuo brand al tuo target e aumentare le conversioni
- Vuoi suggerimenti su come creare un brand di moda? Ecco i 3 modelli di vendita da valutare
- Come creare un brand di moda di successo: quali sono gli elementi della tua strategia che non devi sottovalutare?
Racconta la storia del tuo brand con il tuo packaging per abbigliamento personalizzato!
Branding emozionale per la tua linea di abbigliamento: perchè puntare sulle emozioni
In quasi tutti i corsi accademici sul comportamento dei consumatori, ti parleranno dell concetto di "scelta irrazionale del consumatore". La logica dietro questa convinzione è che la maggior parte dei tuoi clienti effettuerà l'acquisto come risultato di un impulso.
Diciamoci la verità: abbiamo comprato tutti la barretta di cioccolato vicino al bancone almeno una volta nella vita. Ne avevamo bisogno? Probabilmente no. Ma sicuramente ha soddisfatto quel bisogno momentaneo.
L'acquisto di quella barretta di cioccolato era un impulso.
Questi impulsi sono fortemente legati alle emozioni e ai sentimenti che si hanno quando si vede un prodotto o una marca particolare.
Un marchio di abbigliamento, come molte altre aziende, deve costruire un'aurea di emozioni intorno a sé.
Anche in molti studi, le emozioni sono spesso citate come fattori chiave per le vendite e per tenersi stretti i clienti. I consumatori, infatti, diventano fedeli ai marchi ai quali si sentono legati. Come rilevato nella ricerca di Forrester, le metriche comportamentali ed emotive aiutano le aziende a crescere e costituiscono una forza trainante per aumentare la fidelizzazione.
"Grazie al Marketing Emotivo i brand riescono ad ottenere la fiducia dei propri clienti, instaurando un rapporto di fedeltà basato sulle emozioni." (Fonte)
Il modo migliore per capire questo ruolo chiave del branding basato sull'emozione è imparare dalle aziende ben consolidate che hanno già conquistato il cuore dei loro clienti.
Una di quelle che ci salta in mente è Burberry, la società con sede a Londra, che sa come gestire al meglio il suo "marchio emozionale".
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Burberry è un'azienda con una tradizione di oltre centocinquanta anni. Inizialmente, confezionavano capi solo per uomini, ma le cose sono cambiate tantissimo negli anni.
Il prodotto di punta di Burberry era il lungo trench, progettato al tempo per un abbigliamento maschile di alta classe.
Tuttavia, con il tempo che passa, anche le tendenze della moda sono cambiate.
Gli abiti di lusso si sono spostati sulle passerelle, mentre i designer hanno creato i loro marchi. E anche Burberry ha dovuto cambiare il suo target di riferimento.
La mossa naturale è stata quella di abbracciare l'aspetto femminile della moda, passando quindi da un marchio per soli uomini ad un elegante trend setter per uomini, donne e anche bambini ormai.
Usando il suo ben noto marchio, Burberry ha operato una transizione e ha usato le sue origini britanniche a suo favore come una vera risorsa emotiva.
Qualche anno fa è iniziata la collaborazione tra Burberry e la famosa modella britannica, Kate Moss, che ha aiutato a dare un'immagine ancora più lussuosa al marchio.
Infatti, l’aspetto lussuoso di Burberry era di tipo "locale", profondamente radicato nella tradizione del marchio.
La società britannica ha trasformato gli anni di esperienza nel settore dell'abbigliamento nella sua principale risorsa; questo e l’amore per la qualità del brand britannico hanno reso Burberry unico nel suo genere, ed un punto di riferimento per il settore della moda in Regno Unito e nel mondo.
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Come adattare l'immagine del tuo brand al tuo target e aumentare le conversioni
Burberry sapeva bene chi erano i suoi clienti, ma questo era il risultato sia degli anni di esperienza, sia della fortuna di avere risorse per testare il mercato.
Sapere come creare un brand di moda può sembrare complicato. Eppure, a detta dei fondatori di diversi brand, non è così difficile.
Ci vuole solo un po' di arguzia e originalità! E un piano per raggiungere il proprio obiettivo e fare breccia nel cuore dei tuoi clienti.
Avvicinarsi e mostrarsi vicini alla propria audience è importante.
Un ottimo esempio di ciò è riscontrabile nell’ambito della politica, nel meccanismo di leva emotiva utilizzato da Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti.
I suoi vestiti sono stati appositamente adattati per soddisfare le aspettative del pubblico. Nei discorsi ai lavoratori, Obama si è rimboccato le maniche e ha indossato una camicia senza giacca, adottando un look più ‘casual’ che fosse più adatto all’occacione.
In maniera inconscia, questa scelta passava il messaggio che anche lui stava lavorando sodo per raggiungere i suoi obbiettivi e soddisfare i suoi elettori.
Che relazione ha questo esempio con il branding della tua linea di abbigliamento?
Il tuo marchio dovrebbe parlare al gruppo di clienti giusto. Assicurati di soddisfare le aspettative del gruppo di clienti a cui ti rivolgi, sia con i prodotti che vendi, sia con il branding ed i messaggi che la tua linea di abbigliamento trasmette.
Per spiegare meglio questo concetto, vediamo un eccellente esempio dell'industria tessile: il marchio svedese Happy Socks, specialista in calze originali ed accessori di abbigliamento.
Il marchio è tutto incentrato sui sentimenti dell'allegria e del buon umore, uno stato d'animo che i loro prodotti trasmettono benissimo.
Inoltre, Happy Socks gode di una reputazione divenuta cult in tutto il mondo, che lo ha trasformato in un marchio di successo nel settore dell'abbigliamento.
L'azienda ha anche creato serie limitate in collaborazione con designer o basate su un tema specifico (come The Beatles o Wiz Khalifa).
È anche riuscita a diventare un punto di riferimento per un tipo di branding fatto su più piattaforme.
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Il loro marchio sui social media è idealmente progettato per attirare persone che prediligono uno stile unico e fuori dagli schemi.
Le foto mostrano persone che indossano calzini colorati in strada, nelle gallerie d'arte e sui campi da basket. L'azienda utilizza i social media per rappresentare Happy Socks come uno stile di vita.
Il tono della comunicazione è divertente e sempre diverso. Tutti gli elementi grafici utilizzati nella pubblicità sono colorati e vivaci. Inoltre l’azienda ama essere audace e fantasiosa.
In una delle loro campagne, il marchio svedese si è presentato come "un marchio per tutti". Il servizio fotografico qui sotto è stato curato da David La Chapelle ed è diventata una dichiarazione formidabile ed esemplare del marchio. E un magistrale strumento di branding.
La società ha anche sfruttato altri elementi del suo marchio, come la confezione (che puoi vedere nella foto sotto). Tutte le loro soluzioni sono molto vivaci, coerenti con l'intera linea e si adattano perfettamente all'universo del marchio.
L'azienda ha creato un'immagine di marca memorabile adottando una dimensione emozionale: i clienti possono facilmente identificarsi nella comunicazione e vedere che i prodotti sono pensati per loro.
Vuoi suggerimenti su come creare un brand di moda? Ecco i 3 modelli di vendita da valutare
Il branding della tua linea di abbigliamento può variare a seconda del modello di business che scegli. Tuttavia, in questa parte dell'articolo, ti mostrerò le strategie universali che possono essere utilizzate per i seguenti tre modelli:
- un negozio di e-commerce,
- un negozio fisico al dettaglio,
- la combo dei due
Puoi anche scegliere di vendere i tuoi prodotti in una boutique che promuove vari marchi diversi, ma perderai la possibilità di controllare come viene presentato il tuo marchio.
Prima di approfondire l'argomento delle componenti chiave del marchio della tua linea di abbigliamento, diamo un'occhiata ai 3 canali di distribuzione.
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1. E-commerce
Con l'e-commerce spedisci i tuoi prodotti direttamente ai tuoi clienti. È un ottimo punto di partenza: non devi preoccuparti dei costi di manutenzione del negozio fisico, dell'affitto, degli stipendi dei dipendenti, ecc.
Inoltre, puoi trovare molti strumenti e applicazioni online che ti aiuteranno nelle operazioni quotidiane.
2. Negozio al dettaglio
Vendere vestiti in un negozio fisico è un’esperienza decisamente diversa dalla prima.
Si ha a disposizione una gamma di strumenti per differenziarti fin dall'inizio. Puoi far lavorare tutti i sensi umani per migliorare l'esperienza dei tuoi potenziali clienti: vista, olfatto, udito, tatto e forse anche gusto. Questo è il grande vantaggio rispetto all'e-commerce.
Inoltre, puoi rafforzare la tua presenza locale organizzando eventi legati alla moda, incontri di designer o anche supportando la moda locale.
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3. Un mix di entrambi
Quasi tutti i marchi di e-commerce cercano anche di avere un proprio punto vendita fisico, e quasi tutti i negozi fisici hanno anche uno shop online. Questa scelta è ottima per diversificare i propri canali di vendita, trovare nuovi contatti, ottenere feedback diretti di qualità ed aumentare le possibilità di vendita.
Tuttavia, i costi per questo tipo di modello sono chiaramente più alti e spesso non fattibili per un brand appena nato.
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Come creare un brand di moda di successo: quali sono gli elementi della tua strategia che non devi sottovalutare?
Non importa quale modello di vendita abbia scelto di avere, ci sono alcuni aspetti di qualsiasi brand che vanno elaborati e pianificati per bene.
Sebbene la strategia di branding possa variare da azienda a azienda, ci sono 3 fattori chiave che devi assolutamente tenere a mente:
- Il tono di comunicazione del tuo marchio
- Il tuo branding: la grafica, le pubblicità, i social media, ecc.
- Il tuo packaging
1. Che ruolo ha il tono della comunicazione per la tua linea di abbigliamento?
Il modo in cui ti rivolgi ai tuoi clienti è alla base della tua strategia di marketing.
Prima di tutto, pensa al tuo cliente: inizia creando la tua buyer persona, ovvero il profilo ipotetico del tuo acquirente ideale. Puoi rispondere alle seguenti domande:
Quanti anni ha?
Dove cerca il tuo prodotto?
Cosa apprezzerà di più nel tuo marchio?
Come puoi comunicargli il carattere unico del tuo punto vendita?
Queste poche domande ti daranno un punto di partenza, un'idea molto generale. Più dettagliato è il tuo approccio, meglio saranno i tuoi risultati. Non esitare a scavare un po' nel profilo della tua buyer persona, e modificarne alcune caratteristiche conoscendo meglio i tuoi clienti effettivi.
Una volta che la personalità del tuo cliente ti sarà chiara, definisci dove e come parlare del tuo marchio per attirare la sua attenzione!
Dai un'occhiata al seguente video per scoprire come il marchio Kuyichi ha dato vita al primo brand di denim organico nel 2001:
La maggior parte dei marchi moderni, inoltre, si rivolge direttamente ai propri clienti tramite i social.
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Prova a fare lo stesso. Sii conciso e diretto, incoraggia i tuoi clienti a scoprire la tua offerta e soprattutto definisci chiaramente la tua attività.
Girlfriend Collective, un marchio americano di abbigliamento sportivo ecologico e inclusivo, ne è un ottimo esempio.
I loro vestiti sono realizzati con materiali riciclati al 100% e anche i sacchetti per il confezionamento dei vestiti sono realizzati con materiali riutilizzati.
Ma ciò che attira molta attenzione è che le loro immagini non mostrano i canoni di bellezza standard fatti di modelli eccessivamente magri.
Il tono del marchio è realistico e focalizzato a far sentire il visitatore a casa. Girlfriend Collective invita le donne "normali" a sentirsi belle senza artifici.
Inoltre, l'interesse verso l'ambiente combacia con i valori dell'azienda e colpisce positivamente molti consumatori.
Il marchio ti parla direttamente, con un tono amichevole e familiare e tutto l’insieme invoglia i clienti ad effettuare il loro ordine e supportare il brand.
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2. Il branding e l’aspetto visivo del tuo brand di moda
L’aspetto visivo di ogni marchio ha un'importanza incredibile, oggi più che mai.
Il mercato è saturo e ogni dettaglio è essenziale per rendere la tua offerta unica.
Il colore del tuo logo e quelli del tuo branding hanno un impatto iniziale non indifferente. Infatti, è sempre importante tenere a mente l'impatto psicologico dei colori quando si sta progettando il branding di un marchio.
I colori, i caratteri, i simboli e gli slogan pubblicitari che usi sul tuo sito web, nel tuo negozio, nelle tue brochure, sulle etichette e sulle confezioni hanno tutti un enorme impatto e devono funzionare perfettamente nell’insieme.
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L'immagine del marchio è costruita anche dall'uso di uno stile specifico. Il tuo sito web può essere ispirato dalla pop art o dal minimalismo, ad esempio. Lo stesso vale per qualsiasi altro materiale promozionale che utilizzerai.
Un buon esempio nel settore dell'abbigliamento è Hien-Le, un famoso marchio di designer di Berlino. Hien-Le voleva che i suoi vestiti fossero senza tempo e comodi per tutti.
Il marchio Hien-Le è stato progettato meticolosamente: hanno creato un universo molto naturale e minimalista che si ritrova sia nel suo packaging che all'interno del suo showroom o nel modo in cui espone i suoi prodotti.
L'approccio semplice e minimalista è visibile anche sul sito e su tutte le piattaforme.
Ecco uno screenshot del feed Instagram di Hien-Le. Stabilisce un certo stato d'animo, che si adatta allo stile visivo del marchio, e va in pieno accordo anche con l’estetica del negozio fisico.
Quando progetti il tuo branding, cerca di fare in modo che rispecchi al meglio i tuoi prodotti e l’immagine che vuoi dare del tuo marchio. Questi dettagli sono incisivi, e non vanno sottovalutati, specialmente in un mercato saturo come quello attuale.
3. Il packaging è essenziale ed è una parte cruciale del tuo brand di e-commerce
Un errore comune dei marchi di abbigliamento è quello di limitare il loro packaging a una semplice scatola di cartone senza personalizzazione o ‘carattere’ alcuno.
Alla gente interessa il prodotto all'interno della scatola, giusto?
In realtà, i clienti si aspettano di più rispetto al passato. In uno studio su etichette e soluzioni di imballaggio negli Stati Uniti, il 59% dei clienti intervistati ha affermato che una brutta etichetta (design noioso, poco attraente ecc.) li ha spinti a scegliere un prodotto diverso.
Il tuo cliente giudica ogni parte del tuo prodotto e come sappiamo ormai, il packaging è un venditore silenzioso e il primo punto di contatto fisico per un negozio di e-commerce.
Progetta il packaging che desideri e aggiungilo al carrello in pochi minuti!
Che cosa dice la tua soluzione di packaging sulla tua marca di abbigliamento? Sei un minimalista? Un creativo? Ti piacciono i disegni colorati?
La soluzione di packaging che scegli per il tuo brand fornisce un'indicazione dell'identità del tuo marchio.
Diamo un'occhiata ad alcuni esempi e vediamo come i marchi di abbigliamento si avvicinano al design della loro confezione.
Shore è un e-commerce polacco di abbigliamento che ha utilizzato la sua confezione per creare un collegamento con il nome dell'azienda.
Il brand ha declinato il packaging dell'e-commerce in base alla stagione in cui i capi sono venduti: una rilassante vista della costa (shore appunto) per gli abiti estivi e uno splendido paesaggio montano per quelli invernali.
Intelligente e memorabile per il cliente, oltre che riutilizzabile!
Quando progetti la tua confezione, pensa a un tema che rafforzerà l'immagine del tuo marchio. Se i tuoi vestiti sono molto artistici, perché non prendere ispirazione dall'arte moderna?
Inoltre, puoi utilizzare la tua confezione per promuovere la tua attività sui social media.
Scatta delle foto dei tuoi prodotti all'interno delle scatole che spedisci ai clienti.
Collabora con un influencer per mostrare un'esperienza di unboxing memorabile con le tua scatole. Condividi foto e video dei tuoi clienti e incoraggiali a utilizzare un hashtag specifico del tuo marchio.
Dai ai tuoi follower dei motivi per spargere la voce - a parte gli splendidi indumenti all'interno del pacco. In questo modo, i tuoi clienti collegheranno automaticamente la confezione con una certa qualità del prodotto.
E ricorda che una presentazione più accattivante del prodotto aumenta la possibilità che altri condividano delle foto o dei video appena ricevono il pacco.
Shira Sue Carmi di Launch Collective ha dichiarato che:
"La moda è sorprendente nel modo in cui riesce a bilanciare arte e commercio, ma resta comunque un business. Non avviare un'attività perché vuoi disegnare vestiti. Avvia un'attività perché vuoi avviare un'attività."
E questo vale anche per il tuo brand.
Non pensare al marchio dal tuo punto di vista.
Invece, mettiti nei panni del cliente a cui ti rivolgi. In base a questo, scegli il mezzo di comunicazione di cui avrai bisogno per creare un brand di moda che si distingua e venga apprezzato!
