Apri il tuo negozio di poke bowl: una guida passo passo
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In questo articolo:
L’ideale sarebbe aprire un chiosco di frutta fresca direttamente sulle soleggiate Hawaii.
Se però la realizzazione di questo progetto può risultare complicata, perché non aprire una pokeria e portare la vibe delle isole hawaiane dove vuoi tu?
Parliamo ovviamente del “poke” o “poke bowl”, il food trend mondiale che ormai da qualche anno è diventato una vera e propria mania, complici l’aspetto colorato e invitante, le sue caratteristiche “healthy” e le sue origini esotiche.
Non è un caso infatti che, secondo i dati dell'Osservatorio Growth Capital, il nostro Paese abbia raggiunto a giugno scorso un fatturato di 328 milioni di euro, con previsioni di continua crescita.
Ed è proprio per questo che aprire un negozio di poke bowl potrebbe essere l'opportunità perfetta per dare inizio a un’attività che ti dia grandi risultati e soddisfazioni.
La possibilità ti interessa ma non sai come fare? Continua a leggere!
In questo articolo esploreremo passo dopo passo come aprire un negozio di poke di successo e cogliere le sfumature di questa affascinante avventura culinaria.
Che cos’è il poke
Si scrive "poke," ma si pronuncia "poh-kay."
Questo piatto ha le sue radici nella cucina hawaiana e ha avuto origine dalla pratica dei pescatori locali, i quali lo preparavano come uno spuntino utilizzando gli avanzi del pescato.
La base di una poke bowl è solitamente costituita da cubetti di pesce crudo, come tonno o salmone, accompagnati da verdure e altri ingredienti freschi, come salse, sale hawaiano, alghe marine e noci kukui alla griglia, il tutto marinato in una miscela di condimenti come salsa di soia, olio di sesamo, aglio e altri aromi.
Nel corso del tempo, è diventato estremamente popolare, inizialmente negli Stati Uniti e poi in tutto il mondo, diventando un elemento essenziale durante le pause pranzo e anche come opzione da asporto.
Questo ha portato all'apertura di numerose "pokerie" o "poke shop" che hanno reinterpretato il piatto originale per adattarlo alle nostre abitudini culinarie.
Il mercato del poke oggi
La fama del poke in Europa deriva non solo dalla sua natura salutare, che lo rende accessibile a una vasta gamma di persone, ma anche dalla sua capacità di adattarsi al servizio di food delivery e al take-away.
La sua composizione si presta facilmente a un impiattamento pratico e al trasporto, il che lo ha reso un'opzione ideale per coloro che desiderano godersi un pasto gustoso anche in movimento.
La poke bowl può inoltre essere personalizzata in base alle preferenze individuali, consentendo ai clienti di scegliere tra diverse combinazioni di ingredienti e condimenti.
Questa flessibilità ha contribuito alla popolarità del piatto, poiché permette a ciascuno di creare un'esperienza culinaria su misura.
I locali specializzati nelle poke, noti come "pokerie," sono oggi ampiamente diffusi in Italia, anche se le poke bowl possono essere trovate anche nei ristoranti di cucina asiatica e giapponese, oltre che in locali fusion e addirittura in alcuni ristoranti italiani specializzati in pesce.
È evidente che le varianti di poke bowls sono innumerevoli, e rispetto al piatto hawaiano originale, oggi vi sono numerosi influssi provenienti da diverse cucine, con un'enfasi particolare sulla cucina giapponese e italiana.
Opportunità di successo nel mondo del poke
È evidente che il successo di una pokeria non dipenda solamente dalla freschezza e dall'autenticità degli ingredienti proposti.
Accanto a questi elementi fondamentali, vi sono anche diversi altri fattori che contribuiscono al successo di un negozio di poke bowl di successo.
Strategie di marketing mirate
Tra questi, troviamo un menù innovativo con numerose opzioni, un ambiente attraente e curato (magari con tematiche hawaiane od orientali), un servizio professionale e tempestivo, politiche di prezzo competitive, campagne di promozione e strategie di marketing mirate, una presenza online sui social media e sul web.
Per non parlare dei servizi extra che possono aumentare il volume d'affari, come il servizio di food delivery, il take-away e il catering per eventi privati o aziendali.
Pochi concorrenti, grande potenziale
Sebbene la popolarità del poke è in contina crescita, il numero di negozi specializzati è ancora relativamente limitato in molte aree, concentrandosi solo nelle grandi città.
Questo significa che c'è un'enorme opportunità per distinguersi e diventare un punto di riferimento per i clienti che cercano autentico poke di qualità.
Per distinguersi dalla concorrenza, dovrete sviluppare un concept di negozio unico, offrire ingredienti di alta qualità e creare una strategia di marketing efficace.
Customizzazione e innovazione a tema poke
Il poke è un piatto altamente personalizzabile, il che significa che avete la libertà di sperimentare con una vasta gamma di ingredienti, salse e presentazioni.
Questa flessibilità ti permetterà di creare un menu unico che si adatta alle preferenze dei vostri clienti e ti consente di innovare costantemente.
Con una tale versatilità, fondamentale è che gli ingredienti che andranno a comporre le tue poke bowl siano freschi.
Dovrai fare in modo di scegliere fornitori affidabili e implementare procedure rigorose per garantire che i tuoi piatti siano sempre deliziosi e sicuri da consumare.
I passi da seguire e i requisiti per aprire la tua pokeria
Hai analizzato il mercato e pensi che un negozio di poke sia un buon investimento?
Ottimo! Non ti resta che seguire l’iter per dare il via a un’attività di ristorazione:
- apertura Partita Iva
- iscrizione al Registro delle Imprese
- comunicazione di Avvio Attività al Comune
- permesso per affiggere l’insegna
- apertura posizioni INPS ed INAIL
- comunicazione all’Agenzia delle Dogane se dovessi vendere anche alcolici (birre, vini, ecc)
Inoltre, oltre al possesso dei requisiti previsti per legge come la maggiore età e l’assenza di condanne o fallimenti, dovrai possedere l’attestato SAB (Somministrazione di Alimenti e Bevande) e frequentare con successo il corso HACCP, che ha l'obiettivo di istruire tutti i lavoratori dell'intero settore alimentare (quindi dovrà essere frequentato anche dai tuoi futuri dipendenti).
Anche il negozio fisico dovrà soddisfare le seguenti caratteristiche:
- tutti gli impianti a norma
- il locale, con destinazione commerciale, deve rispettare tutti gli standard in materia di igiene, sicurezza, agibilità e urbanistica, e/o provvedere alle necessarie ristrutturazioni e adeguamenti
- prendere il nulla osta sanitario dall’Asl locale
- provvedere all’adeguamento, ove non già a norma, del sistema di aspirazione dei fumi (ovvero la canna fumaria, obbligatoria nel caso in cui si preveda la cottura di alimenti).
Costi e investimento minimo per la tua pokeria
L'apertura di una pokeria comporterà un impegno finanziario importante.
Considerando i notevoli costi necessari per l'allestimento, l'adeguamento alle normative e la ristrutturazione dello spazio, l'acquisto di arredi e attrezzature per la cucina.
Ci sono poi le spese di marketing e promozione, adempimenti burocratici e registrazioni, personale, l'affitto elevato per una posizione di prestigio, le utenze e le materie prime fresche.
L'apertura di una pokeria richiederà quindi un budget e un investimento minimo di almeno 30.000 euro o più.
Questo valore può variare in base alle dimensioni dell'attività, al tipo di servizio offerto (solo asporto o consumo in loco) e all'ampiezza del menù proposto.
Una soluzione per contenere il budget è quella di aprire una pokeria in franchising, con un investimento minimo che si aggira intorno ai 10.000 euro.
Milano, Bologna, Firenze, Rimini e Verona rappresentano solo alcune delle principali città in cui hanno preso forma e si sono diffusi i famosi marchi di franchising che offrono pokerie e sushi poke bowl.
Tra le rinomate catene italiane nel settore delle pokerie, che godono di ampia diffusione e riconoscimento in Italia, si includono nomi come I Love Poke, Poke House, Waikiki Poké, Pokeria by Nima, Matcha Poke, Pokescuse, Pokestorie, Mama Poké e Ami Poké.
Il packaging per i tuoi poke
Anche (e soprattutto) per aprire il tuo negozio di poke, il packaging gioca un ruolo fondamentale.
Dall'aspetto estetico alla funzionalità e alla sostenibilità, la scelta del packaging giusto è una decisione strategica che può influenzare il successo del tuo negozio.
La base è semplice: si chiama “poke bowl”, quindi avrai bisogno di una ciotola che contenga le tue fresche delizie con salse annesse.
Noi di Packhelp ad esempio abbiamo creato una ciotola in carta kraft perfetta per le esigenze del tuo poke: realizzata in carta kraft sostenibile e foderata, oleate e impermeabili, perfetta per frigorifero e al microonde, quindi per conservare e riscaldare gli avanzi.
E ovviamente la puoi accompagnare a un coperchio in PET trasparente per l'asporto, ideale anche per mettere in bella vista il tuo coloratissimo poke.
Ma come godere di una gustosa ciotola di pesce e verdure senza delle posate in legno biodegradabili o delle bacchette sushi per abbracciare al meglio la vibe esotica di questo piatto?
Il nostro packaging pensata per i poke ti consentirà di servire al meglio i tuoi gustosi piatti, sia nel tuo negozio che per il take-away e il delivery.
Conclusioni
Aprire un negozio di poke offre non solo l'opportunità di entrare in un'industria culinaria in pieno fermento, ma anche di creare un'esperienza gastronomica unica per i tuoi clienti.
Ricorda di rimanere flessibile e disponibile a fare adattamenti lungo il percorso, poiché l'industria alimentare è in costante evoluzione.
E sia che siate appassionati di cucina o imprenditori ambiziosi, con la giusta dedizione e determinazione, il tuo negozio di poke potrebbe diventare un punto di riferimento per gli amanti della cucina hawaiana nella tua zona.