Servizi di logistica, la chiave per competere con Amazon per le imprese D2C
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In questo articolo:
Chiunque si affacci sul commercio online non può non tenere in conto la supremazia di Amazon. Il gigante statunitense è al tempo stesso concorrente universale in grado di coprire qualsiasi nicchia merceologica, e benchmark incontrastato per le aspettative della clientela.
Tuttavia, gli e-shop stanno guadagnando in reputazione ed expertise. Molti si sono fatti trovare pronti alle sfide degli ultimi anni di impetuosa crescita del settore anche grazie alla possibilità di offrire un’esperienza cliente più individualizzata.
Un’area dove non tutti i negozi online hanno le risorse per competere con lo standard Amazon è il fulfillment. È qui che entrano in gioco le aziende di servizi di logistica per e-commerce come byrd, che permettono a venditori di qualsiasi livello di garantire condizioni di stoccaggio e spedizione paragonabili a quelle dei marketplace dominanti.
In questo articolo offriamo spunti su come portare la configurazione logistica del tuo e-commerce a competere con Amazon, dal punto di vista di una compagnia di 3PL.
Le sfide della logistica per
e-commerce
Inutile girarci intorno: le aspettative sui tempi di consegna si sono negli ultimi anni accorciate drammaticamente, a seguito dei nuovi standard resi possibili dalle vaste infrastrutture di fulfillment messe in campo da multinazionali come Amazon.
Alcuni negozi online, con livelli di specializzazione o profili clienti capaci di alleggerire la pressione sulla rapidità delle consegne, scelgono di abbandonare la competizione e gestire la propria logistica in proprio.
In alternativa, se non puoi batterli unisciti a loro: è infatti possibile esternalizzare la propria logistica ad Amazon stessa, attraverso la soluzione conosciuta come FBA. Consideriamoli entrambi in dettaglio:
Quando conviene la gestione e-commerce in proprio?
Soluzione di rito per nuovi rivenditori, che magari possono occuparsi in proprio dello stock iniziale, la gestione in-house del fulfillment dei propri ordini diventa però rischiosa all’arrivo dei primi colli di bottiglia, o quando l’attività viene scalata con nuovi canali di vendita o l’espansione su nuovi mercati.
Non tutti i negozi online hanno le risorse per ricevere, stoccare e monitorare l’inventario, o imballare, spedire e consegnare i prodotti. È per questo che la maggior parte dei rivenditori che superano i 50 ordini giornalieri ne affidano l’evasione a partner specializzati.
La soluzione logistica di Amazon: a chi è rivolta?
Come è noto, i rivenditori attivi sul marketplace più grande del mondo possono optare per diverse formule di gestione logistica. Quella più percorsa è nota col nome di Fulfillment by Amazon, o più semplicemente FBA.
Scegliendo la soluzione FBA, i tuoi prodotti sono immagazzinati in centri di fulfillment Amazon, e di lì in poi l’azienda statunitense si fa carico del processo di evasione ordini. L’accesso ai servizi logistici Amazon si distingue però per essere particolarmente oneroso; inoltre, FBA non consente di gestire il packaging dei prodotti, una limitazione critica per le imprese che puntano sul brand per fidelizzare la propria clientela.
Anche per questo i rivenditori possono contare su formule alternative, su tutte Fulfilled by Merchant o Seller Fulfilled Prime. FBM in particolare, che lascia la gestione della logistica al rivenditore, è spesso adottata in tandem con l’outsourcing della stessa a un’azienda di servizi conosciuti come 3PL.
La formula 3PL logistica spiegata
La proposta delle compagnie di logistica per conto terzi, anche conosciuta con l’abbreviazione inglese 3PL, è semplice: garantire il fulfillment dell’e-shop in modo da permettere al venditore di concentrarsi sulle sue aree di competenza.
I vantaggi di rivolgersi a un 3PL provider sono particolarmente apparenti per le aziende che vogliono investire su costi di consegna bassi, flessibilità e indipendenza.
2pl vs 3pl: modelli a confronto
Se l’espressione 3PL si spiega da sé, diverse soluzioni per esternalizzare la gestione di parti della propria catena di approvvigionamento sono conosciute nel settore come 1-, 2-, 4- e 5PL. Il modello 2PL in particolare si riferisce al subappalto del trasporto.
Si tratta - come sempre del resto - di una soluzione situazionale, adatta a prodotti e range specifici. Costi di gestione più bassi e accesso immediato all’inventario vanno controbilanciati con l’impossibilità di ottimizzare la distribuzione. E come nel caso di FBA, un 2PL provider può rivelarsi inadeguato alle sfide dell’espansione.
Quali servizi in outsourcing favoriscono la competitività?
È per questo che molti operatori di attività di e-commerce di successo scelgono di rivolgersi ad aziende di 3PL come byrd. Un fornitore affermato di logistica per conto terzi può mettere a disposizione un setup collaudato per problematiche come la conformità fiscale per le spedizioni transfrontaliere o certificazioni biologiche o di sostenibilità.
Il fulfillment dei negozi online è un processo dalle molte parti mobili. Nella sua accezione più ampia comprende infatti lo stoccaggio, il picking & packing (raccolta e imballaggio), la spedizione, e supporto clienti & gestione dei resi. I rivenditori che scelgono di affidarlo in outsourcing lo considerano un’area dove individuare un vantaggio competitivo.
Queste considerazioni non fanno altro che delineare una panoramica delle opzioni disponibili per gli operatori e-commerce quando si tratta di configurare la logistica del proprio negozio online. Se la crescita della tua attività passa per una catena di approvvigionamento più flessibile e resistente, un’attenta analisi dei dati di vendita e magazzino, e un packaging ricercato e sostenibile, un servizio di logistica specializzato potrebbe permetterti di competere più efficientemente con i marketplace più popolari.
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Testo di byrd
Azienda di fulfillment per e-commerce leader in Europa, byrd fornisce servizi scalabili di logistica per imprese e marchi D2C in rapida crescita.
Con byrd, i rivenditori hanno accesso a più di 20 magazzini in tutta Europa, connessi tramite il suo portale di ultima generazione, e possono avvicinarsi ai propri clienti con stock mirati e visibili in tempo reale, riducendo costi e tempi di consegna.