Packaging vino: design ed esempi di etichette da vino splendide

Non c'è un esempio migliore del potere di vendita del packaging design come quello del packaging vino e, nello specifico, delle etichette da vino.

In quest’articolo, ti mostreremo alcuni esempi ben riusciti di etichette di vino, ottime soluzioni di packaging vino e consigli su come soddisfare i tuoi clienti scegliendo l'etichetta giusta per il tuo marchio di vino.

Almeno una volta nella vita ci siamo trovati tutti ad acquistare una bottiglia di vino. Centinaia di opzioni, innumerevoli etichette, bottiglie e prezzi che non fanno altro che aumentare la confusione e l'indecisione.

Neanche avere un budget specifico aiuta, perché la scelta rimane comunque ampia.

Quindi non sorprende che spesso siano l'etichetta e il design del packaging di una bottiglia di vino ad influenzare la scelta dell'acquirente indeciso.

Ecco gli aspetti che tratteremo in quest’articolo: 

• Settore del vino: performance e tendenze attuali
• Packaging vino: cosa rende le etichette essenziali in questo settore?
• Etichette vino design: quali sono le principali funzioni del loro design?
• Stili di etichette di vini: ecco quali tipologie dominano il mercato
• Progettare un'etichetta da vino: come rende il packaging vino della tua azienda unico
• Packaging vino: l'elemento chiave ulteriore per una bottiglia che si distingue
• Conclusioni e spunti utili 

Progetta le etichette personalizzate per il tuo vino, aggiungile al carrello e procedi con l'ordine!

Settore del vino: performance e tendenze attuali

Anche se le problematiche causate dal Covid stanno ancora pesando sul settore, l'industria del vino non smette mai di crescere in tutto il mondo.

La produzione mondiale di vino è stimata in circa 258 milioni di ettolitri nel 2020, con la Spagna, la Francia e l'Italia in cima alla classifica. Mentre l'Europa è in testa alla produzione mondiale, alcuni altri grandi esportatori di vino sono gli Stati Uniti, il Cile, l'Australia e l'Argentina.

Ecco perché molti sostengono che aprire un'enoteca o iniziare a produrre il proprio vino sia un'idea imprenditoriale nella quale buttarsi a capofitto.

Prima di parlare di alcuni esempi di etichette di vini, diamo uno sguardo rapidamente a ciò che serve quando si progetta la propria etichetta.

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Packaging vino: cosa rende le etichette essenziali in questo settore?

Se il packaging alimentare è il protagonista indiscusso sugli scaffali di ogni supermercato, quando si parla di bottiglie di vino il detto "giudicare un libro dalla copertina" è ancora più cruciale. La scelta del vino tra gli acquirenti indecisi, infatti, è spesso dettata dall'aspetto della bottiglia.

Ci sono sempre gli acquirenti che sanno esattamente cosa vogliono al momento dell’acquisto, eppure la maggior parte dei clienti pare non far parte a questa categoria. Per questo motivo, prestare attenzione al packaging vino che si crea per il proprio prodotto è cruciale.

Il primo aspetto che si nota di un vino sullo scaffale di un supermercato o di un negozio è quello della sua confezione. Nella maggior parte dei casi, si parla della bottiglia e della sua etichetta.

Solo in periodi natalizi o festivi, si trovano spesso confezioni speciali che richiedono l’ausilio di scatole per bottiglie e altri elementi di packaging. 

Le bottiglie di vino sono raramente super creative. Infatti, la maggior parte di queste sono regolari bottiglie da 0,7.

Tuttavia, ci sono delle eccezioni. Il design della bottiglia di Blood of Grape è a forma di cuore, realizzata con dettagli che rimandano ad un cuore anatomico. È un design estremamente accattivante ed è spesso preso ad esempio come il punto di riferimento per eccellenza quando si tratta di bottiglie di vino creative.

Blood of Grapes è però un esempio unico. La maggior parte delle aziende vinicole sceglie bottiglie con forme più regolari, in quanto scelta più semplice per gestire la logistica ed altri aspetti tipici.

Ecco quindi che sta alle etichette catturare l'attenzione del cliente!

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Etichette vino design: quali sono le principali funzioni del loro design?

Per quanto riguarda il design, un'etichetta deve comunicare se il vino è rivolto ai giovani che amano i gusti freschi e originali o agli appassionati di prodotti tradizionali con una lunga storia alle spalle.

Lo stesso sito winenews.it riporta il ruolo centrale che ha l'etichetta:

"Il fascino del design della bottiglia e dell’etichetta è sempre più importante per i wine lover quando scelgono quale vino acquistare (...). Troveranno spazio così forme, icone e colorazioni più creative, tutte pensate per distinguersi e orientate a catturare, visivamente, il consumatore, rimanendo però nei confini rassicuranti dell’estetica classica".

Un’altra caratteristica importante di un'etichetta da vino è la descrizione generale. Così come non tutti noi giudichiamo il libro dalla copertina, allo stesso modo alcuni clienti hanno una conoscenza più approfondita dei vini.

Un cliente del genere desidera trovare tutte le informazioni fondamentali sul vino, ad esempio qual è la sua gradazione, qual è la varietà dell'uva, ecc. 

Sarà solito chiedersi: 

È un prodotto esclusivo? Posso godermelo a cena o è un vino da dessert? Posso regalarlo o dovrei cercare una soluzione più raffinata?

L’etichetta deve contenere tutte queste informazioni, così che il cliente sia soddisfatto.

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Quando si tratta di descrizioni, molte etichette sono scritte in modo molto elaborato. Oltre alle informazioni di base, viene spesso raccontata la storia del processo di produzione, le varietà di uva attentamente selezionate e i profumi floreali.

E la spiegazione la riporta un articolo su independent.co.uk:

"Un livello di informazioni elaborato evocava aspettative più elevate prima di assaggiare i vini in questione, oltre a risultati più elevati in termini di gradimento, suscitando emozioni più intense e meno negative."

La descrizione deve coinvolgere il cliente, esattamente come deve farlo un testo scritto su un sito web. È qui che si rinforza la promessa del marchio (dopo il punto di contatto iniziale, con l'etichetta e il design della confezione).

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Stili di etichette di vini: ecco quali tipologie dominano il mercato

Proprio come il design di packaging in generale, le etichette dei vini variano molto in termini di stile. I 4 trend più popolari sono:

• Etichette con focus sulla storia e la tradizione
• Etichette con focus sul design e la creatività
• Etichette dall'aspetto minimalista
• Etichette dal design spiritoso e accattivante

Vediamoli più nel dettaglio!

 Packaging vino e storia: le etichette tradizionali 

La tradizione nella produzione di vino gioca un ruolo incredibilmente importante. Immagina il valore che possiede la cantina più antica che funziona dal X° secolo (Château de Goulaine in Francia). Questo è un vantaggio che i produttori possono sfruttare quando stabiliscono i prezzi dei vini. Nel caso di quella particolare cantina, non sarà una sorpresa trovare prezzi piuttosto alti.

Quando la tradizione e la storia di un’azienda sono rinomati, è normale che ciò si rifletta anche sul design delle etichette.

Dai un'occhiata alla bottiglia del 1957 di un French Nuits St. Georges Cailles Morin.

E a una bottiglia del 2009:

Sono abbastanza simili, no?

Le etichette tradizionali sembrano un pò vintage e sono spesso realizzate con una tipografia che imita una calligrafia particolare, con un sacco di testo intorno o sotto una semplice immagine (anche disegnata a mano). Non c'è molto spazio vuoto, soprattutto a causa dell'abbondanza di informazioni presenti sull'etichetta. 

Come mostra questo esempio del 2009 di Chateau De La Ligne, le etichette di questi vini tendono a rappresentare un look vintage. E spesso si associano a un carattere esclusivo e a un aspetto elegante.

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Forme astratte e creatività nella progettazione di etichette di vino

Un'etichetta di vino dal design astratto è un modo originale per catturare l'attenzione di un acquirente confuso ed indeciso. 

Tra le molte etichette che "aggrediscono" l'acquirente con nomi stranieri, immagini e disegni soffocanti, una forma astratta o un design creativo sono inaspettati e catturano l’attenzione.

Per "disegni astratti" intendiamo forme asimmetriche, grafica artistica e tipografia che utilizza caratteri contemporanei.

Un fantastico esempio di design di un'etichetta astratta è il marchio australiano Jake Busching. L'etichetta bluastra, con dei colori che ricordano l'uva, è unica nel suo genere.

C'è poi quella rappresentata da Jamsheed. La serie di Jamsheed Beechworth Syrah del 2013 è una collezione di design con un concetto visivo adattato a 5 diversi tipi di vino.

Anche nel design di Csetvei Pince, un vino ungherese con un design di etichetta presentato su Behance, troviamo un motivo incantevole. Qui si gioca con la forma dell'etichetta, inserendo tutte le informazioni relative al prodotto su un cartellino.

Minimalismo nelle etichette e nel packaging di vino

Il minimalismo potrebbe essere una delle tendenze di design più popolari al giorno d'oggi, ed è adottato ovunque: dall'arredamento di interni al packaging.

Le etichette dei vini minimaliste tendono a ridurre lo spazio non solo della grafica e del testo stampato, ma anche delle forme delle etichette stesse.

In questo caso, il minimalismo è anche inteso come un semplice gioco di colori. Il design che vedi in basso ha come punto di forza il contrasto iconico tra bianco e nero. Senza nessun altro particolare su cui soffermarsi, questa bottiglia definisce un approccio completamente nuovo alle etichette dei vini.

L’aspetto minimal può anche significare ridurre al minimo il design grafico, ma includendo il nome e gli elementi chiave dell’identità del marchio (come il logo dell’azienda).

Se hai visto una bottiglia Extenso o Saramago su uno scaffale, saprai che non è di certo la tipografia ad attirare l'attenzione.

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L’approccio moderno: lo humour e il design che fa parlare di sè

L'ultima, ma certamente non meno importante, è l'ampia categoria di design contemporanei delle etichette dei vini. 

Di queste, fanno parte tutte le idee che cercano di catturare l'attenzione del cliente con frasi o design accattivanti, divertenti, sfacciate o memorabili.

Alcuni esempi renderanno meglio l’idea!

Il marchio australiano Elderslie Hill ha basato il design dell'etichetta del suo vino sui ritratti artistici dei suoi fondatori.

I ritratti, però, sono stati "frantumati" per formare un mosaico. Colori profondi e scuri combinati con una sottile stampa argentata con il nome del marchio creano uno dei design più affascinanti del settore.

Alcuni produttori di vino prediligono frasi scherzose, foto o disegni che catturano l'attenzione perché divertenti.

Un marchio di vino utilizza, ad esempio, il disegno di una rana vestita che indicava vari tipi di vino a seconda delle modifiche relative al suo aspetto. La gamma di prodotti includeva Arrogant Frog, Elegant Frog o anche selezioni speciali, come Arrogant Frog Reserve.

Altri marchi hanno avuto idee ancora più creative.

Come il Boarding Pass Shiraz, un vino rosso australiano, che trasforma l'etichetta nella carta d'imbarco, mentre quella posteriore mostra le indicazioni di sicurezza a bordo di un aereo.

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Progettare un'etichetta da vino: come rende il packaging vino della tua azienda unico 

Capita spesso di voler aggiungere degli elementi nuovi alla propria etichetta. Se, ad esempio, ti trovi a produrre una riserva speciale dei tuoi vini migliori, il giusto modo di celebrarla è grazie ad un'etichetta tutta nuova!

La stampa a caldo, ad esempio, è un metodo per aggiungere uno strato di lamina colorata su uno strato di cartone o di carta nel processo di stampa. Questo metodo è molto utilizzato nella produzione di imballaggi, ma anche le etichette da vino possono essere rifinite con la stampa a caldo.

La delicata luminosità dell'argento o dell'oro (le scelte più popolari) aggiunge un carattere più esclusivo e può essere utilizzata con successo nella tipografia dell'etichetta da vino (per dare maggiore rilevanza al nome o al logo).

Di solito la stampa a caldo è abbinata alla goffratura. È un altro metodo di stampa, quella ad incisione, che fornisce una finitura più ricercata all'etichetta.

Quando si parla di etichette dei vini, si dovrebbe anche pensare ad altri aspetti come i colori sullo sfondo dell'etichetta: si prediligono le tonalità nere o scure del blu, o quelle che tendono verso il beige, il giallo chiaro o il bianco.

Anche i caratteri sono importanti e targettizzano i clienti che saranno attirati dall'etichetta del tuo vino. Le lettere similmente scritte a mano sembrano più personali e di alto livello e probabilmente saranno più interessanti per gli acquirenti che cercano un marchio esclusivo. D'altro canto, un'indagine che ha studiato le abitudini di acquisto del vino dei millennial ha dimostrato che è più probabile che un design più originale attiri la loro attenzione. 

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Packaging vino: l'elemento chiave ulteriore per una bottiglia che si distingue

Mentre i vini meno costosi sono spesso venduti nei supermercati o negli scaffali dei negozi, non mancano packaging speciali per le bottiglie di vini pregiati e di qualità.

Le confezioni di vino sono spesso costituite da casse in legno, riempite con trucioli per conferire un carattere ancora più prezioso.

Tuttavia, per motivazioni legate alla sostenibilità, molti produttori di vino si affidano adesso agli imballaggi di cartone, nello specifico a delle scatole per bottiglia apposite, progettate su misura.

Una scatola, infatti, è il primo elemento di una grande esperienza di unboxing. 

Molti marchi di vini usano il proprio packaging esterno per mostrare appieno il potenziale artistico dell'etichetta.

Il design di Ukiyo Rose ne è un esempio perfetto: i colori e i motivi riportati sull'etichetta dal colore rosa tenue ricordano degli schizzi d'acqua, e questi sono armonicamente riprodotti anche sulla scatola della bottiglia.

Considerando che i vini sono spesso acquistati con l'obiettivo di essere regalati, la funzione della scatola e del branding di questa diventano ancora più rilevanti.

Inoltre, se alla bottiglia si aggiunge una busta regalo eco con manico brandizzata, l'esperienza di spacchettamento per il tuo cliente è curata nel minimo dettaglio.

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Packaging vino: conclusioni e spunti utili 

Il settore vitivinicolo è in continua crescita in Europa, tuttavia, la competizione è alta e ricordati che anche con un prodotto di ottima qualità, la riuscita della vendita è in parte anche attribuibile all'etichetta della bottiglia ed al suo packaging in generale.

Ciò è vero ormai di tutti i settori, ed è qualcosa che tutte le aziende dovrebbero tenere sempre più a mente. 

Nel caso del packaging di vino, le etichette personalizzate che creerai avranno un ruolo chiave, ben più di quanto tu possa immaginare! Renderle uniche deve quindi essere una priorità per il successo del tuo brand.

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